L’esperienza del dolore
Ognuno di noi nel corso della propria esistenza si è trovato o si troverà di fronte all’esperienza del dolore . Sono molti gli eventi che possono scatenarla: il lutto , la malattia che può colpire noi stessi o i propri cari, il fallimento di un progetto esistenziale o lavorativo, la perdita di un amore etc. etc. .Nell’ esperienza di tutti i giorni proviamo dolore quando non ci sentiamo compresi, capiti e supportati dalle persone che abbiamo vicino, certe volte proprio da noi stessi. Nel percorso personale in psicoterapia succede di provare dolore per il bambino/a che siamo stati un tempo e per le sofferenze che abbiamo provato, quando neppure sapevamo dargli un nome. Di fronte al dolore non siamo mai preparati , la prima reazione è quella di cercare di evitarlo. Attraversiamo fasi di negazione e rabbia, resistiamo con tutta la nostra forza, spostiamo le nostre energie su altro per paura di attraversarlo.
Quando il dolore ci aiuta a crescere
Riconoscere il dolore e permettersi di viverlo rappresenta una possibilità per allargare il proprio orizzonte e vedere oltre . Ci concentriamo molto spesso su cose futili e ci dimentichiamo di cosa è essenziale. L’esperienza del dolore porta in primo piano ciò che conta davvero per noi, ci permette di vedere in figura ciò che rende la nostra vita piena di senso e degna di essere vissuta. Riemerge la possibilità di guardare con benevolenza a noi stessi , ai nostri affetti a quello che abbiamo . Permettersi di provare dolore ci radica, ci fa atterrare da ciò che vorremmo essere a quello che c’è , a ciò che siamo. Le lacrime sono l’espressione del dolore, il calore che ci pervade è come uno scioglimento dei ghiacciai del cuore, ci rende più umani e ci accorgiamo della vita che ci attraversa.
Quando affronti un esperienza dolorosa ascoltati, solo tu sai di cosa hai bisogno. Prenditi il tempo che è necessario. Ricordati che tutto il mondo soffre, l’esistenza umana è fatta di gioia e di dolore, come di luce e di buio. Senza la polarità del dolore non sapresti dare valore all’esperienza della gioia.
Ascolta la parte saggia di te, sospendi il giudizio. Ascolta l’esperienza degli altri, solo se senti il desiderio di condividere, fare confronti non serve. Nessuno può insegnarti un modo, non c’è una sola strada da attraversare e solo tu sai dove si incontra la tua.Per attraversare il dolore ci vuole coraggio, il coraggio di lasciar andare le vita per come l’ abbiamo conosciuta fino ad oggi, il coraggio di scoprire nuove parti di sè, di lasciare che le emozioni fluiscano. Se non te la senti di affrontare questo percorso da solo, lo/la psicoterapeuta è la figura che può farlo insieme a te.
Il dolore può essere un esperienza che ci cristallizza e non ci permette di evolverci oppure che ci apre ai noi stessi e agli altri. Certe volte pensiamo che non abbiamo scelta, ma una scelta ce l’abbiamo sempre.
Dott.ssa Samanta Martellacci
Psicologa e Psicoterapeuta della Gestalt