Cosa cambia con la psicoterapia?
Le persone che non hanno conosciuto direttamente la psicoterapia tendono ad avere due pregiudizi opposti, talvolta pensano che la psicoterapia non serva perché non cambia niente, ritenendo che siano solo chiacchiere o al contrario, che il cambiamento possa essere eccessivo e in qualche modo non voluto o “pericoloso”, immaginando lo psicoterapeuta come una persona che manipola. Secondo l’approccio che seguo, la Psicoterapia della Gestalt, si può parlare di cambiamento paradossale, ovvero il fine ultimo della psicoterapia è quello di diventare la persona che siamo, e che non abbiamo mai espresso, una sorta di ritorno a casa, alle origini. Detto in altri termini, il cambiamento in psicoterapia dovrebbe portare la persona a soddisfare i propri bisogni, includendo tra questi il livello più alto, ovvero l’autorealizzazione. La psicoterapia può permettere una consapevolezza maggiore e quindi una libertà di scelta dei propri comportamenti.
Vi riassumo qua per punti quelli che secondo la mia esperienza sono i cambiamenti possibili con la psicoterapia
- Acquisire maggiore consapevolezza sul proprio modo di sentire, pensare e agire nel mondo
- Comprendere il ruolo che assumiamo nelle relazioni nelle quali incontriamo difficoltà, riprendersi la responsabilità dei propri comportamenti e delle loro conseguenze
- Far luce sulla propria storia, collegare l’esperienza del presente con quella del passato, capire che la propria personalità si è costruita a partire dalla relazione tra noi e il nostro ambiente familiare
- Riprendere in mano il proprio destino, certe volte le scelte sembrano obbligate e la strada che ci ha condotto fino a dove ci troviamo ora sembrava inevitabile, ma nel presente puoi riprendere il potere di scegliere quello che vuoi per te
- Superare i sintomi (ansia , depressione, disturbi psicosomatici, etc etc) dopo aver superato i conflitti che li hanno generati, trovando compromessi e sintesi creative nel conflitto tra le varie parti di sé (polarità)
- Imparare ad amarsi e ad amare, riportare al centro della propria vita se stessi, e costruire relazioni sane, dove il dare e il ricevere si trovano in equilibrio
- Comprendere i propri bisogni, e trovare strade per soddisfarli
- Muoversi verso l’autorealizzazione utilizzare la creatività e l’immaginazione per costruire una vita di maggiore qualità, più soddisfacente
- Riacquistare uno stato generale di benessere, vitalità, salute psicofisica, relazionale e sociale.
Perché in psicoterapia possa avvenire tutto questo , deve crearsi una relazione di fiducia con lo psicoterapeuta. Lo psicoterapeuta ha il compito di accompagnare la persona nella direzione da lei indicata. Lo psicoterapeuta è un esperto della relazione e delle tecniche finalizzate al cambiamento, ma la persona è esperta di se stessa, sarà lei a indicare dove vuole arrivare e ci arriverà se darà la mano allo psicoterapeuta , conoscitore delle strade da percorrere nell’animo umano.
Dott.ssa Samanta Martellacci Psicologa, psicoterapeuta Ricevo a Cecina ( Li) e Firenze 370 3234256