4 Aprile 2018

M’amo o non m’amo? Autostima e psicoterapia

Autostima in psicoterapia

L’autostima è uno dei fattori che contribuiscono alla qualità della vita. Ma che cos’è l’autostima? L’autostima è un processo psicologico, e come ogni processo non è statico, si costruisce a partire dalle esperienze infantili , ma è soggetta al cambiamento. L’autostima riguarda la percezione che la persona ha di sé stessa. Quanto più la persona si ritiene competente, efficace, degna d’amore e d’amare, quanto più è dotata di buona autostima. Spesso le persone hanno parti di sé svalutanti e sabotanti che si esprimono con questo dialogo interno: “ Non sei capace” “ Non ci riuscirai mai!” “Sei brutto/a” “ Sei stupido/a” . Lavorare sull’autostima non significa convincersi che siamo il top e che ce la faremo, contrapporre alla voce del sabotatore quella del motivatore ha poco senso secondo il mio punto di vista. L’autostima ha a che fare con l’ accettare noi stessi così come siamo. Perché questo sia possibile è necessaria una visione d’insieme della nostra persona, delle nostre qualità, ma anche delle nostre mancanze, difficoltà, vizi, ed è proprio questa la parte più difficile. Persone con una bassa autostima tendono a passare da un’iper-valutazione a una svalutazione di se stessi, proprio perché si concentrano solo sulle qualità o solo sulle mancanze. Ogni persona ha caratteristiche sue proprie che la rendono diversa dagli altri: essere diversi non significa essere migliori o peggiori degli altri, ma semplicemente diversi. Diventa quindi fondamentale riconoscere e dare valore alla persona che siamo, essere consapevoli di limiti e risorse e iniziare a lavorare per capire che cosa vogliamo fare della nostra vita qui e ora, come far esprimere il nostro modo unico e personale di stare al mondo. Se da bambini l’autostima si costruisce mettendosi alla prova, in un ambiente di relazioni amorevole e accettante, e riuscendo in quello che si fa, così da adulti sarà lo stesso, sarà l’esperienza appoggiata alla relazione a ricostruire l’autostima. Alla voce del sabotatore interiore possiamo anche contrapporre la voce del motivatore, ma i risultati saranno scarsi, poiché saranno due voci che non comunicheranno tra loro, invece sarà efficace rispondere al sabotatore col coraggio di affrontare delle sfide, e con dei risultati concreti in modo che possa affievolirsi il peso di questa voce.

Lavorare sull’autostima in psicoterapia con l’adulto comporta:

  • Riconoscere dentro di noi le parti svalutanti
  • Imparare ad accettare le parti più scomode della propria personalità (talvolta siamo irosi, pigri, orgogliosi, invidiosi, insaziabili, superficiali)
  • Riconoscersi qualità e risorse
  • Darsi lo stesso valore che diamo agli altri, né di più ne di meno, riconoscere che il nostro valore di esseri umani è pari a quello di tutti
  • Scoprire il nostro personale talento
  • Riconoscersi qualità, mettersi alla prova nell’esperienza, non rinunciare nei nostri propositi e desideri, ma affrontare con coraggio la vita.
  • Imparare ad apprezzare l ‘altro come portatore di differenza e qualità, rinunciare alla competizione a tutti i costi.

E’ sulla possibilità di amarsi che si fonda la possibilità di amare e di costruire relazioni sane e nutrienti.

Dott.ssa Samanta Martellacci Psicologa , psicoterapeuta 

Ricevo a Cecina (Li) e a Firenze

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